La versione di Bohemian Rhapsody che è stata proiettata in Cina ha subito una pesante censura. Nel film vincitore di diversi premi Oscar, infatti, sono stati rimossi tutti i riferimenti all’orientamento sessuale del frontman dei Queen, Freddie Mercury.
Dalla sua morte per polmonite bronchiale legata all’AIDS nel 1991, si è parlato molto della vita privata di Mercury, anche e soprattutto nel corso del biopic Bohemian Rhapsody. L’omosessualità dell’artista è ben nota, oggi è ampiamente considerato un’icona gay, anche se in molti sostengono che fosse in realtà bisessuale. Il film in cui veniva raccontata parte della vita del frontman dei Queen ha avuto un incredibile successo al botteghino, ulteriormente sostenuto dai quattro premi Oscar ricevuti durante gli Academy Awards di quest’anno.
Ed è proprio il successo che Bohemia Rhapsody ha ricevuto agli Oscar che ha permesso al film di sbarcare sugli schermi di tutto il mondo, tra cui quello della Cina. Ma come riportato dalla rivista statunitense Entertainment Weekly, la censura cinese ha rimosso ogni riferimento all’orientamento sessuale di Mercury, così come ogni scena d’amore tra uomini.
La censura cinese del film rimuove anche ogni menzione della parola “gay” e taglia le scene in cui Mercury e il resto della band si vestono e preparano per il loro video di “I Want to Break Free”. È stata anche oscurata la relazione tra Freddie e il suo partner a lungo termine Jim Hutton. Al momento, Fox non ha ancora commentato i cambiamenti.
Sebbene l’omosessualità in Cina non sia illegale, lo Stato cinese ha completamente vietato qualsiasi rappresentazione di essa nella programmazione cinematografica e televisiva. Perfino il discorso di accettazione degli Oscar da parte di Rami Malek non ha avuto modo di sfuggire alla censura in Cina, poiché l’attore ha pronunciato la parola “omosessuale”, che è stata prontamente tagliata e censurata dalla trasmissione.