Alfred Hitchcock è nato il 13 agosto del 1899 in Inghilterra. Conosciuto come il Maestro del Thriller e della suspance, un genio della settima arte. Alfred Hitchcock non ha mai caricato i suoi film con oscuri significati o trame troppo complicate. No lui si è sempre divertito mentre girava i film e ha voluto trasmettere il suo divertimento anche nelle pellicole rendendo le storie coinvolgenti e incredibili.
La passione di Alfred Hitchcock per il cinema è stata caratterizzata fin da giovane, assieme alla passione del cinema sviluppava anche un grande interesse per il mondo del crimine e verso gli omicidi. Visitò spesso il museo del crimine di Scotland Yard, nel 1920 muove i primi passi nel mondo cinematografico. Viene assunto come disegnatore di titoli in un studio londinese.
Nel 1922 arriva la sua prima esperienza come regista, terminò le riprese del film “Always tell your wife” dopo che il regista principale si ammalò. Alfred Hitchcock dimostrò subito le sue doti eccezionali. La sua brillante carriera però spicca nel 1925 quando dirige il film “Il labirinto della passione”, da qui in poi tutti i film diventeranno capolavori. La moglie Alma Reville era una redattrice che successivamente collaborò con il Maestro nei panni di sceneggiatrice.
Il primo film americano diretto da Alfred Hitchcock è “Rebecca” che nel 1940 ha vinto l’Oscar come miglior fotografia. Molto spesso criticato, gli anni ’40 non sono anni di grande successo per i suoi film, quelli che segnano una grande importanza sono quelli tra gli anni ’50 e ’60. Qui vedremo i suoi maggiori capolavori come “Gli Uccelli”, “Psycho” “La finestra sul cortile” “Topaz”, “La donna che visse due volte”.
Tutte le sue pellicole erano minuziosamente curate nei dettagli e tutt’ora sono considerate delle perle del cinema, il suo ultimo film fu “Complotto di famiglia” del 1976, purtroppo il Maestro si è spento a Los Angel nel 1980 mentre lavorava con il suo collaboratore ad un’opera “La notte breve”.