David di Donatello 2019: le nomination

Oggi sono state annunciate le nomination per i David di Donatello, i più importanti premi italiani del cinema. L’edizione di quest’anno si svolgerà il 27 marzo e la cerimonia sarà trasmessa in diretta su Rai 1, con la conduzione di Carlo Conti. Il film con più nomination è stato Dogman di Matteo Garrone, che ne vanta ben 15.

Ecco le nomination dei David di Donatello 2019:

Miglior film
Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino
Dogman di Matteo Garrone
Euforia di Valeria Golino
Lazzaro felice di Alice Rorhwacher
Sulla mia pelle di Alessio Cremonini

Miglior regia
Mario Martone per Capri Revolution
Luca Guadagnino per Chiamami col tuo nome
Matteo Garrone per Dogman
Valeria Golino per Euforia
Alice Rorhwacher per Lazzaro felice

Miglior attore
Marcello Fonte in Dogman
Riccardo Scamarcio in Euforia
Luca Marinelli in Fabrizio De André – Principe libero
Toni Servillo in Loro
Alessandro Borghi in Sulla mia pelle

Miglior attrice
Marianna Fontana in Capri – Revolution
Pina Turco in Il vizio della speranza
Elena Sofia Ricci in Loro
Alba Rohrwacher – Troppa grazia
Anna Foglietta in Un giorno all’improvviso

Miglior attore non protagonista
Massimo Ghini in A casa tutti bene
Edoardo Pesce in Dogman
Valerio Mastandrea – Euforia
Ennio Fantastichini – Fabrizio De André – Principe libero
Fabrizio Bentivoglio in Loro

Miglior attrice non protagonista
Donatello Finocchiaro in Capri – Revolution
Marina Confalone in Il vizio della speranza
Nicoletta Braschi in Lazzaro Felice
Kasia Smutniak in Loro
Jasmine Trinca in Sulla mia pelle

David di Donatello 2019: le nomination

Miglior regista esordiente
Luca Facchini per Fabrizio De André – Principe libero
Simona Spada per Hotel Gagarin
Fabio e Damiano D”Innocenzo per La terra dell’abbastanza
Valerio Mastandra per Ride
Alessio Cremonini per Sulla mia pelle

Miglior sceneggiatura
Dogman – Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Ugo Chiti
Euforia – Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino
La terra dell’abbastanza – Fabio e Damiano D’Innocenzo
Lazzaro felice – Alice Rohrwacher
Sulla mia pelle – Alessio Cremonini, Lisa Nur Sultan

Miglior sceneggiatura non originale
Chiamami col tuo nome – James Ivory, Luca Guadagnino, Walter Fasano
Ella & John (The Leisure Seeker) – Stephen Amidon, Francesca Archibugi, Francesco Piccolo, Paolo Virzi’
Il testimone invisibile – Stefano Mordini, Massimiliano Catoni
La profezia dell’armadillo – Oscar Glioti, Valerio Mastandrea, Johnny Palomba, Zerocalcare
Sono tornato – Nicola Guaglianone, Luca Miniero

Miglior musicista
Nicola Piovani per A casa tutti bene
Sascha Ring, Philipp Thimm per Capri-Revolution
Michele Braga per Dogman
Nicola Tescari per Euforia
Lele Marchitelli per Loro
Mokadelic per Sulla mia pelle

Miglior canzone originale
Aracea in Capri-Revolution musica di Sascha Ring, Philipp Thimm, testo di Simon Brambell, interpretata da Sascha Ring
Mistery of Love in Chiamami col tuo nome musica, testo e interpretazione di Sufjan Stevens
‘A speranza in Il vizio della speranza musica, testo e interpretazione di Enzo Avitabile
‘Na gelosia in Loro musica di Lele Marchitelli, testo di Peppe Servillo, interpretata da Toni Servillo

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