«How happy is the blameless Vestal’s lot!/ The world forgetting, by the world forgot / Eternal sunshine of the spotless mind! / Each pray’r accepted and each wish resign’d. »
«Com’è felice il destino dell’incolpevole vestale! / Dimentica del mondo, dal mondo dimenticata. / Infinita letizia della mente candida! / Accettata ogni preghiera e rinunciato a ogni desiderio».
Questa è la poesia di Alexander Pope da cui è stato tratto il titolo originale del film Eternal Sunshine of the Spotless Mind. La traduzione del titolo in italiano è ormai conosciuta da tutti e non è un segreto che la scelta di “Se mi lasci ti cancello” non rende affatto giustizia alla poesia dell’originale.
È la storia di Clementine (Kate Winslet) e Joel (Jim Carrey) stanno insieme, sebbene siano due persone molto diverse tra loro. Lei ha i capelli colorati e ama l’idea di cogliere l’attimo e vivere a pieno la propria vita. Lui è introverso, non eccelle nelle relazioni sociali, ma si farà forza grazie all’influenza positiva che ha Clementine su di lui. Sebbene l’accoppiata ragazzo imbranato e ragazza strana possa sembrare uno stereotipo già visto, la rappresentazione che ne viene data racchiude in modo estremamente verosimile la delicatezza di una coppia nella sua quotidianità.
Ma la storia d’amore tra Clementine e Joel è destinata a finire. L’unico modo per andare avanti dopo questa separazione sembra essere quello di dimenticare tutto, e qui subentra la clinica Lacuna: tramite una procedura della durata di una notte eliminano ogni ricordo della persona che si vuole dimenticare. La separazione di Clementine e Joel ci viene presentata da subito, siamo ben lontani quindi da un classico film d’amore. L’intero film si basa proprio sulla lunga notte in cui i ricordi di Joel vengono cancellati per aiutarlo a superare il trauma.
Eternal Sunshine of the Spotless Mind è un film di Michel Gondry, vincitore del premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura – firmata Charlie Kaufman – nel 2005. È una pellicola struggente, dotata di mille sfaccettature dolceamare, a volte difficili da interpretare. L’amore è un rischio, una scommessa che facciamo su noi stessi e sul rapporto che si crea con la persona che scegliamo e che ci sceglie, è indispensabile, anche se a volte finisce. Ripercorrendo i suoi ricordi, Joel riesce a capire e a trovare la scintilla che lo aveva spinto a fare il primo passo nella relazione.
Se la traduzione errata del titolo di Eternal Sunshine of the Spotless Mind ha causato tanto fastidio negli spettatori è proprio perché la pellicola cela una poesia rara che non può né deve essere sminuita con un titolo strategico, deciso per attirare molti spettatori nelle sale. Non è un caso quindi se il film è conosciuto principalmente con il suo titolo in lingua, e la traduzione sia diventato un semplice sottotitolo.