How To Get Away With Murder sembrerebbe avvicinarsi alla sua fine. La serie TV con protagonista Viola Davis nei panni dell’avvocato Annalise Keating, è stata recentemente rinnovata per la sesta stagione, ma potrebbe essere l’ultima. L’FBI si starebbe pericolosamente avvicinando alla conclusione che la serie di crimini commessi nella città di Philadelphia potrebbero condurre proprio ad Annalise.
Dopo le rivelazioni del finale della quinta stagione de Le Regole del Delitto Perfetto – questo il titolo italiano di How To Get Away With Murder – la trama sembra vacillare, e sembrerebbe impossibile non sospettare dei protagonisti, che sembrerebbero aver inscenato fin troppi “delitti perfetti”. La serie, nata dalla mente di Shonda Rhimes, creatrice di Grey’s Anatomy, ha da subito avuto un grande successo, affascinando il pubblico con sentenze, avvocati geniali e colpi di scena insospettabili. A quanto pare però nessuno, nemmeno l’inattaccabile Annalise Keating può farla franca ogni volta.
La serie durante questi sei lunghi anni è stata spesso premiata per la sua inclusività, rappresentando personaggi di diversa etnia, orientamento sessuale e classe sociale. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui un American Film Institute Award come Programma televisivo dell’anno, un GLAAD Media Award e un NAACP Image Award per la Miglior serie drammatica. Viola Davis ha ricevuto un Emmy Award, che l’ha fatta entrare nella storia come prima donna afroamericana a vincere il premio, due SAG Awards, un People’s Choice Award e un NAACP Image.
Le conferme ufficiali della conclusione della serie però non sono ancora arrivate e la sesta stagione deve ancora approdare sugli schermi, quindi niente è ancora perduto. Le nuove puntate arriveranno in autunno e potremo di nuovo guardare gli intrighi dei giovani e scaltri avvocati. Accanto all’attrice protagonista Viola Davis interprete di Annalise Keating, ritornerà il cast originale composto da Jack Falahee, Aja Naomi King, Matt McGorry, Conrad Ricamora, Karla Souza, Charlie Weber, Liza Weile Billy Brown.