Io e Annie di Woody Allen 40 anni dal capolavoro che ha portato il regista all’apice del successo. L’uscita del film avvenne il 20 aprile del 1977 e la protagonista Diane Keaton diventò un’icona sia per il mondo cinematografico che per l’ambiente della moda. Io e Annie può essere considerato uno dei suoi primi capolavori, abbandonate le commedie demenziali Woody Allen ha creato un film d’autore.
Oltre che esserne il regista, Woody interpreta la parte di protagonista con il ruolo di Alvy Singer che lascia la fidanzata Annie Hall (Diane Keaton) dopo un anno di rapporto. Alvy inizia a raccontare la storia del rapporto da come si sono conosciuti, alle prime fasi dell’innamoramento, la felicità iniziale del rapporto fino alla rottura definitiva.
Durante il racconto della storia d’amore cerca anche di analizzare i problemi che lui ha sviluppato durante l’infanzia e l’adolescenza, la depressione e la successiva nevrosi. Questi due problemi sono stati complici della fine della sua storia d’amore con Annie.
Io e Annie è uno dei capolavori di Woody Allen e a distanza di 40 anni è uno di quei film che va visto almeno una volta.
Qui di sotto abbiamo selezionato anche delle piccole curiosità sul film!
Quando è uscito il film Io e Annie, contemporaneamente nelle sale veniva proiettato Rocky, ma proprio il film di Allen riuscì a battere ogni record battendo Rocky nei box office americani.
Tutti i vestiti che indossa Diane Keaton nella pellicola sono i suoi abiti personali.
Woody Allen e Diane Keaton hanno girato insieme otto film, Provaci Ancora Sam del 1972, Il dormiglione del 1973, Amore e Guerra del 1974, Io e Annie del 1977, Interiors del 1978, Manhattan del 1979, Radio Days del 1987 e Misterioso omicidio a Manhattan del 1993.
La pellicola Io e Annie ha vinto quattro Oscar, come miglior film, migliore attrice protagonista (Diane Keaton), come miglior regista (Woody Allen) e come migliore sceneggiatura originale. In realtà Woody Allen doveva vincere anche l’Oscar come migliore attore protagonista, ma il premio gli è stato soffiato da Richard Dreyfuss.