Un portavoce dell’attore Kit Harington ha confermato pochi giorni fa che l’attore ha preso la decisione di entrare in rehab, dopo un crollo nervoso dovuto al finale del suo ruolo di Jon Snow in Game of Thrones.
Il primo vero ruolo di Kit Harington, quello che lo ha portato alla fama, è stato proprio quello del coraggioso e leale Jon Snow nella serie TV cult Game of Thrones, che ha da poco chiuso le danze con l’ultima stagione. Esordì nel 2011, quando aveva appena ventiquattrenne, e dopo otto anni di fama e unione profonda con questo personaggio, Kit non ha retto il colpo e ha deciso di entrare in rehab per lavorare su alcuni aspetti personali durante questo periodo di pausa lavorativa.
Per quasi dieci anni l’attore è stato sempre associato a Jon Snow, e per un giovane attore che raggiunge quel tipo di fama così velocemente, non è affatto facile gestire la propria stabilità emotiva. La rivista People ha riportato un’intervista di una persona vicina a Kit Harrington che ha dichiarato: “Ha preso il lavoro molto sul serio, ma è stato estremamente stressante. Ora che ha detto addio a Jon Snow, ha avuto bisogno di aiuto per ritrovare sé stesso, semplicemente Kit.”
Secondo quanto dichiara il portale Page Six, l’attore sarebbe entrato in una struttura di rehab molto costosa per ricevere aiuto psicologico e terapia comportamentale, un trattamento per controllare lo stress e le emozioni fortemente negative. I fan dell’attore avranno modo di vedere in prima persona quanto intensamente Kit aveva preso il ruolo in Il Trono di Spade nel documentario dedicato alla serie Game of Thrones: The Last Watch, in onda su Sky in 3 giugno. In una parte del documentario, Kit reagisce in modo molto emotivo al destino finale della sua collega e amica Emilia Clarke – nella serie Daenerys Targaryen – durante la lettura del copione.