La terrificante casa di Stephen King diventa un museo

La grande e spettrale casa al numero 47 di West Broadway a Bangor, nello Stato del Maine, è ben conosciuta in tutto il mondo dagli amanti dei romanzi horror. Dietro ai suoi cancelli in ferro battuto con decorazioni di inquietanti pipistrelli, si ergono le mura dipinte di rosso della casa del Re del Brivido Stephen King. La sua casa, infatti, sarà presto un museo.

La terrificante casa di Stephen King diventa un museo

Gli appassionati dei terrificanti racconti di King potranno visitare lo studio dell’autore, ma anche l’archivio delle sue opere. In quella casa Stephen King ha composto i suoi più grandi capolavori, come Carrie e IT; la stessa cittadina di “Derry” del romanzo dell’inquietante clown, prende ispirazione dalla cittadina di Bangor.

I visitatori potranno addirittura soggiornare nella casa di Stephen King, a patto che siano degli scrittori che hanno bisogno di un luogo in cui completare il loro romanzo…sperando che questo non richiami in tutto e per tutto l’Overlook Hotel di Shining. La casa diventerà senza dubbio una meta di pellegrinaggio per gli amanti del brivido che non potranno far altro che andare nella piccola cittadina del Maine, al confine con il Canada, per trovare i luoghi che più hanno ispirato King nella stesura dei suoi romanzi.

La terrificante casa di Stephen King diventa un museo

La casa di Stephen King ha certamente un che di spettrale, forse per il suo stile vittoriano o perché è stato proprio il luogo in cui quelle storie così inquietanti sono nate. La casa-museo potrà essere visitata su prenotazione e avrà un numero limitato di prenotazioni giornaliere.

Per quanto riguarda le prenotazioni di chi vorrà andare lì per terminare il proprio romanzo, invece, verranno accettati cinque scrittori alla volta, che potranno godersi della calma cittadina di Bangor per concentrarsi sulla propria opera e superare il proprio blocco dello scrittore. Il museo sarà accessibile tra uno o due anni, non è stato ancora specificato da Stephen King, ma siamo sicuri che questo progetto avrà un grande successo.

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