Febbre da Cavallo è un film di Stefano Vanzina uscito nelle sale italiane nel 1976, i protagonisti di questa commedia italiana sono stati Gigi Proietti nel ruolo di Bruno Fioretti soprannominato però Mandrake, Enrico Montesano nel ruolo di Armando Pellicci soprannominato Er Pomata, Catherine Spaak nel ruolo di Gabriella la fidanzata di Mandrake, Francesco De Rosa detto Felice, Mario Carotenuto e Adolfo Celi.
Febbre da Cavallo è stato girato a Roma, dall’Isola Tiberina, per passare dall’Ara Coeli fino ad arrivare al posto chiave dove si concentra la storia del film, l’Ippodromo di Tor di Valle.
Ed è proprio nell’Ippodromo che le avventure dei nostri protagonisti prendono vita, dove le loro “mandrakate” hanno inizio. Gigi Proietti insieme all’amico Enrico Montesano e a Francesco De Rosa cercano disperatamente di racimolare denaro per le loro scommesse, inventandosi ingegnose truffe.
Ma veniamo adesso alle curiosità sul film Febbre da Cavallo
Come abbiamo detto prima la location chiave del film è proprio l’Ippodromo Tor di Valle, le prime immagini della sigla che inizia appunto con una galoppata sono state girate qui. L’ Ippodromo è anche il posto in cui i tre amici Mandrake, Er Pomata e Felice si ritrovano per scommettere sui cavalli.
Un’altra curiosità è riguarda la casa di Er Pomata (interpretato da Enrico Montesano) che si trova nel cuore del Ghetto, in Piazza Margara sempre a Roma.
Lo Sketch del vigile con la celebre frase “E’ un whisky maschio senza raschio!” pronunciata da Mandrake è una delle scene più famose e comiche del film. La scena è stata girata di fronte alla Chiesa di San Rocco a Roma.
Febbre da Cavallo ha avuto anche un sequel ben ventisei anni dopo, intitolata Febbre da Cavallo – La Mandrakata. La pellicola venne diretta dai figli di Stefano Vanzina, Enrico e Carlo. I protagonisti sono rimasti sempre Enrico Montesano e Gigi Proietti.