Piccole curiosità sul mondo del cinema

Il mondo del cinema è molto vasto e ci sono milioni di film da vedere. Quello che non pensiamo mai è ogni film cela dietro di sé tante piccole curiosità e tante stranezze. Abbiamo scelto per voi alcune curiosità di film che forse non sapevate.

Nel celebre film “Il Padrino” del 1972 alcune famiglie mafiose impedirono le riprese del film, alla fine i produttori raggiunsero un accordo con le famiglie, promisero infatti che per tutta la durata del film non si pronunciava la parola mafia.

Piccole curiosità sul mondo del cinema

Ma le curiosità sul mondo del cinema non finiscono qui!

Il primo capitolo del film “Scuola di polizia” del 1984 è stato un successo inaspettato e nelle centrali americane per indicare gli agenti che non hanno paura delle sparatorie si utilizza il nome Tackleberry, il nome di uno dei cadetti del film fissato con le armi da fuoco.

In “la fabbrica di cioccolato” del 2005 Tim Burton durante le riprese della scena egli scoiattolo che rompono le noci utilizzò 40 scoiattoli ammaestrati. Il regista si rifiutò di utilizzare gli effetti speciali.

Sia nella pellicola di “Shining” del 1980 diretto da Stanley Kubrick che nel cartone animato “Toy Story” della Walt Disney del 1995 viene utilizzato la stessa trama di tappeto.

Piccole curiosità sul mondo del cinema

Vi siete mai chiesti qual è stato il bacio più lungo della storia? È quello che si scambiano Regis Toomey e Jane Wyman nel film “You are in the army now” diretto da Lewis Seiler nel 1941. Il bacio tra i due durò tre minuti e cinque secondi.
Quali sono i film che hanno vinto più premi Oscar nella storia del cinema? I film in questione sono 3, “Ben Hur” del 1959, “Titanic” del 1997 e “Il signore degli anelli – il ritorno del re” del 2003. E come ultima ma non meno importante curiosità sul mondo del cinema troviamo quella sul film più romantico.
Secondo una recente classifica infatti la pellicola più romantica della storia del cinema è “Casablanca” diretto da Michael Curtiz nel 1942 e interpretato da Humphrey Bogart e Ingrid Bergman.

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