Wild Wild Country, il documentario su Osho

Wild wild country è un documentario diviso in 6 episodi uscito su Netflix nel 2018. Una serie incentrata sulla “setta” del Santone, l’indiano Bhagwan Shree Rajneesh noto come Osho. Erano gli anni 80 e Bhagwan aveva trasferito la sua “setta” in un ranch in Oregon, un luogo completamente disabitato nel nulla trasformato in una comunità abitato da 40 persone circa.

Wild wild country, il documentario su Osho

Tra gli abitanti che per lo più erano contadini e pensionati si nascondeva anche il miliardario Bill Bowerman. La comunità dei sannyasin con il passare del tempo stavano prendendo sempre più potere e dai pochi abitanti iniziali si stava trasformando in una vera e propria città, in poco tempo il ranch era diventata una cittadina indipendente con un sindaco e un consiglio.

Una città indipendente in grado di formulare leggi e raggirare la Costituzione americana. Wild wild country racconta dunque lo scontro tra il ranch di Osho e i cittadini vicini la comunità di Anpelope e poi la Contea di Wasco. Una guerra che terminerà con la condanna a molti anni di carcere per i capi della comunità e l’espulsione dagli Stati Uniti per Bhagwan Shree Rajneesh.

Wild wild country, il documentario su Osho

Quest’ultimo tornato nella sua città a Pune, trasforma il suo nome appunto in Osho e rilancia la comunità. Wild wild country è stata incoronata agli Emmy come migliore serie documentario o non-fiction, un documentario di inchiesta ricco di suspance che tiene incollati allo schermo fino alla fine. Wild wild country è una serie piena di inchieste, piena di confessioni e rivelazioni, con le interviste fatte ai cittadini della comunità ma anche ai cittadini di Anpelope. Uno scontro tra fazioni convinte che il percorso intrapreso fosse quello giusto. Una serie tv che permette a chi la guarda di scegliere da che parte stare e che fa riflettere sui metodi di civilizzazione di questa comunità.

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