Yesterday, che mondo sarebbe senza i Beatles?

Yesterday, diretto da Danny Boyle, è un enorme “E se?”, un film con grande fantasia che riesce a intrattenere con la sua narrazione giocosa e le sue accattivanti performance. Yesterday è un film molto particolare che parte da una domanda piuttosto intrigante: cosa accadrebbe se i Beatles non fossero mai esistiti? Un mix di realismo magico e commedia romantica, con più di un pizzico di musical. È la storia di un artista in difficoltà che improvvisamente vede presentarsi davanti a lui la sua grande occasione, che lo metterà davanti ad un bivio.

Yesterday, che mondo sarebbe senza i Beatles?

Himesh Patel è Jack Malik, un aspirante cantautore che viene da una piccola cittadina inglese sul mare che, sostenuto dalla sua manager e migliore amica d’infanzia Ellie Appleton (Lily James), decide finalmente di far avverare il suo sogno. Proprio quando tutto sembra andare per il verso giusto, però, Jack viene investito da un autobus durante un misterioso blackout mondiale e al suo risveglio scopre di essere l’unica persona al mondo a ricordare i Beatles e la loro musica.

Jack allora decide di iniziare a suonare le canzoni della band e presentandole al mondo come se fossero le sue, diventando rapidamente una superstar mondiale, arrivando persino ad attirare l’attenzione di Ed Sheeran e dell’agente musicale Debra Hammer (Kate McKinnon). Ma quando Ellie rivela i suoi veri sentimenti per lui, si rende conto che rischia di perdere l’unica persona che lo ha sempre sostenuto.

Yesterday, che mondo sarebbe senza i Beatles?

Yesterday riesce ad essere divertente in molti momenti, conquistando il pubblico con i suoi momenti musicali, e dotato della giusta dose di leggerezza; ma per il resto rimane un’opera un po’ superficiale. Un punto di forza del film è senza dubbio il suo sotteso umorismo, quasi cinico, in cui i personaggi incappano quasi rendendosi ridicoli, che regala allo spettatore picchi di risate e che stempera il dramma di Jack del non avere un proprio talento.

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